(digitale in presenza, a distanza, mista)
Il piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI) è una risorsa da adottare, in modalità complementare alla didattica in presenza, in concomitanza con la condizione di emergenza o di altre situazioni per le quali si ravvisi la sua necessità.
Il piano scolastico per la didattica digitale integrata è redatto in riferimento al Framework Europeo delle Competenze Digitali dei Docenti Dig Comp Edu.
http://www.assoepict.it/sites/default/files/DigCompEdu%20Leaflet%20Italian_0.pdf
Studenti e docenti sono chiamati ad attivare forme di didattica digitale integrata (in presenza, a distanza, mista) in seguito al periodo di emergenza coronavirus come previsto dai DPCM del Governo Italiano.
La piattaforma Google Suite for Education è tra quelle indicate dal MIUR, e consente la didattica digitale anche a distanza secondo le forme che saranno ritenute più opportune dai docenti per i propri ambiti disciplinari.
Google Suite for Education
Contenuti Didattici Digitali
Web Application
Obiettivo prioritario è quello di accompagnare i docenti nella gestione delle classi virtuali nella didattica digitale integrata, ad esempio come innescare processi di apprendimento assegnando ruoli attivi agli studenti. Si intende così prospettare una dimensione di apprendimento e di insegnamento che non sia sostitutiva o alternativa alla modalità in presenza, ma possa offrire una riflessione aggiuntiva, dato che il momento lo richiede, e un’esperienza cumulabile e spendibile sul piano delle competenze digitali (per alunni e docenti) e didattiche.
Gli istituti scolastici prevedono una rilevazione continua del fabbisogno per procedere, secondo quanto stabilito dal Consiglio di Istituto, alla concessione in comodato d’uso delle dotazioni tecniche, strumentali e per la connessione in linea con i DPCM del Governo Italiano.
La rilevazione avviene tramite segnalazione dei fabbisogni al Dirigente Scolastico. Essa è condotta con il supporto dei singoli Consigli di classe in un reciproco aggiornamento (in riferimento al canale di comunicazione Scuola-Famiglia) della reale situazione di criticità: dispositivi malfunzionanti (video e audio) o difficoltà di connessione, infatti, inficiano un’attiva partecipazione degli studenti e causano un rallentamento e una perdita di efficacia della didattica per tutto il gruppo classe.
Le famiglie controllano se i dispositivi funzionano.
Le famiglie economicamente fragili sono assistite ed ascoltate per garantire i bisogni fondamentali degli alunni e il Diritto allo studio.
Il comodato d’uso strumentale può essere previsto sia per gli studenti che per i docenti.
Il ricorso alla Didattica Digitale Integrata, alla Didattica a Distanza e alla didattica in forma mista, prevede l’adozione integrale delle linee guida ministeriali, con le specificità segnalate circa modalità e metodologie didattiche, da attuare per i vari insegnamenti all’interno di un contesto pedagogico condiviso a livello di Collegio dei docenti e, nello specifico, dai singoli Consigli di classe e/o all’interno dei vari Dipartimenti disciplinari, in modo da garantire omogeneità dell’offerta formativa dell’intera Comunità Scolastica tenuto conto dei bisogni educativi speciali in raccordo con i docenti ed il dipartimento di sostegno.
I docenti e/o i Consigli di classe possono rivedere durante l’anno le progettazioni didattiche individuando i contenuti essenziali delle discipline e/o i nodi interdisciplinari, al fine di mantenere gli alunni sempre al centro del processo di insegnamento-apprendimento e per sviluppare quanto più possibile la loro autonomia e responsabilità.
Particolare attenzione è posta agli studenti con DSA, BES, H, per i quali sono previsti specifici protocolli da attuare, di caso in caso, a discrezione del Consiglio di classe in accordo con gli insegnanti di sostegno, e tenuto conto del contesto educativo e familiare di riferimento. Per questi alunni possono essere previsti insegnamenti individualizzati, laddove ritenuti necessari dal Consiglio di classe in accordo con i docenti di sostegno, alternati a momenti di lavoro con il gruppo classe al completo. L'eventuale attività educativa domiciliare può essere attivata in digitale a distanza e/o in presenza, in applicazione delle misure di contenimento del virus, a discrezione del Consiglio di classe in accordo con i docenti di sostegno, valutando ogni volta caso per caso e d’intesa con le famiglie.
E’ opportuno comunque sempre fare riferimento al grado di autonomia e al potenziale sviluppo di autostima dell’alunno (nel rispetto delle linee fondamentali dell’apprendimento individualizzato), nonché distinguere tra le varie problematiche inerenti ai BES.
La programmazione delle attività è comunicata agli studenti ed ai loro familiari attraverso gli strumenti adottati dall’Istituto nell’ambito della comunicazione scuola-famiglia, quali Registro elettronico e Google Classroom.
Tutte le comunicazioni sono trattate nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali.
Le scuole assicurano unitarietà all’azione didattica digitale integrata utilizzando una delle piattaforme indicate dal MIUR.
La piattaforma la Google Suite for Education risponde ai necessari requisiti di sicurezza dei dati a garanzia della privacy.
Generalmente gli strumenti utilizzati sono i seguenti:
Google Meet: pianificare una lezione digitale integrata e/o a distanza
la condivisione con Google Meet
gestione dell'audio multimediale del pc in Meet
scrivere su una lavagna on line con il pc
aggiungere una document camera
Google Classroom (lato docente e lato studente)
Correzione compiti e restituzione
Gestione di una classe virtuale con Google Classroom
Invio materiali, somministrazione compiti, domande, Quiz
Google Moduli creazione questionari e test a risposta multipla
Google Moduli somministrazione a tempo
Registrazione video con Screen-O-Matic
Learning APP da inserire nella didattica digitale integrata e/o a distanza e non solo
Google Sites per la costruzione di contenuti didattici digitali
Repository materiali per aree disciplinari affini
Altri strumenti per la didattica digitale integrata e/o a distanza possono essere individuati dai singoli insegnamenti purché rispondenti ai requisiti delle norme ed in conformità con gli indirizzi della scuola e nel rispetto delle linee guida ministeriali.
Le scuole prevedono specifiche azioni di formazione e accompagnamento rivolte ai docenti e al personale ATA come supporto alle attività digitali, quali corsi di formazione, forum, FAQ e assistenza tecnica.
Si possono realizzare repository per il materiale didattico dei docenti quali:
Google Sites per la costruzione di contenuti didattici digitali
Google Drive come repository materiali per aree disciplinari affini
Materiali degli studenti
Google Classroom
Google Drive
Google Meet registrazioni delle lezioni, a discrezione del docente e nel rispetto delle norme
Google Sites per la collezione dei migliori elaborati prodotti dagli studenti
Ogni scuola, ogni dipartimento, ogni consiglio di classe ed ogni docente, con la collaborazione degli insegnanti di sostegno per gli studenti con DSA, BES, H, è in grado di individuare gli strumenti di valutazione più idonei per le singole discipline anche nella didattica digitale integrata.
Le attività svolte in didattica digitale portano alla produzione di materiali digitali da parte degli studenti. Gli artefatti digitali consentono un feedback immediato, continuo, individuale docente-studente, e consentono una corretta valutazione che può essere poi integrata e completata con altre iniziative di valutazione a discrezione del docente (quiz, compito aperto, colloquio, esposizione, altro).
I materiali digitali prodotti dagli studenti sono salvati nella piattaforma on line adottata dalla scuola.
Nel caso in cui si renda necessario, per cause legate all’emergenza, l’organizzazione di valutazioni sincrone miste, con una parte degli studenti in presenza ed una parte on line, ogni docente attuerà una modalità di svolgimento che consenta una valutazione uniforme delle prove, che potranno essere somministrate in formato cartaceo o in modalità digitale.